Il mondo del più forte
Lo formalizzò a tutto tondo
il Belli quel famoso editto
che, da che mondo è mondo,
da ogni tal qual sovrano è sottoscritto.
Lui. È colui che tutto può
e son dolori
per chi osa il signornò.
Invece: per gli adulatori
c’è sempre l’occhio di riguardo
tipico del cinico e beffardo.
Senza averci un qualche titolo
non si ha voce in capitolo.
Lui – il sovrano –
può fare e disfare
a suo piacimento.
Gli si deve il baciamano
alla sua volontà ci si deve piegare
e non c’è scampo all’assoggettamento.
Mai tramonta il sole
su questo mondo del più forte.
Legge son le sue parole
con l’omertà della sua corte.
Maria Michela Petti
18 luglio 2022