Tutto in una notte

In questa notte,
per una volta,
in ascolto del Tuo silenzio
che altro non è se non il linguaggio
di un bambino.
Un bambino… e basta.
Per una notte
che torna da lontano
a ricordare il messaggio
di un Amore grande fattosi piccolo
per svelare al mondo il segreto
di un disegno di salvezza
senza altra chiave di lettura
se non la tenerezza
di quell’età lontana da ogni tentazione
di strumentale interpretazione.

Incanto di un mistero.
A lezione di umiltà
del Verbo incarnato
a testimoniare quel predicato del poi:
se non diventerete come bambini…

In adorazione di Dio nel Figlio
abbassatosi alla portata dell’uomo.
In cerca di ascolto
volgendo a Lui pensieri
che si elevano a preghiera.
Voci altrimenti inascoltate.
In un ideale abbraccio
nel freddo reale di una notte
diversamente interminabile.
Nella soffusa melodia
di un coro celestiale:
annuncio di pace
ma…
per chi è animato
da buona volontà.

Per una notte,
una notte almeno,
a contemplare la Luce
e da quella Grotta
ripartire, pur nelle tenebre,
confidando che spunti
finalmente! la Stella
a guidare i passi
di un’umanità smarrita
nel frastuono di voci confuse.

Maria Michela Petti, (S. Natale 2019)