Se… pescando
In quell’oceano sconfinato
fatto annegare un nome abusato
resta imbrigliata nella Rete
l’illusione di un’apparente quiete.
Ineffabile incanto per sfruttatori
plananti su altrui dolori
che abboccano all’esca;
e chi se ne frega della tresca.
Un nome a buon mercato
pescato da un inganno sconsiderato
che continuerà a guidare all’approdo
sempre e solo una pesca di frodo.
Recupero della legalità
nel caleidoscopio dell’impunità?
Un miraggio? Vattelapesca!
Maria Michela Petti
04 febbraio 2021