9 febbraio 2020 – V Domenica del Tempo Ordinario – S. Apollonia
“Allora la tua luce sorgerà come l’aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
Allora invocherai e il Signore ti risponderà,
implorerai aiuto ed egli dirà: “Eccomi!”.
Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore all’affamato,
se sazierai l’afflitto di cuore,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarà come il meriggio”
(Isaia 58, 8-10)
“Egli non vacillerà in eterno: eterno sarà il ricordo del giusto. Cattive notizie non avrà da temere, saldo è il suo cuore, confida nel Signore”
“Sicuro è il suo cuore, non teme, egli dona largamente ai poveri, la sua giustizia rimane per sempre, la sua fronte s’innalza nella gloria”
(Salmo 111)
Auguro a tutti noi di poter essere il sale della terra come Gesù disse ai Suoi Discepoli. Non è facile, le difficoltà sono tante e si rischia di ‘perdere il sapore’, di esser gettati via e calpestati dalla gente, come ad esempio è accaduto a me.
Mi ha colpito una preghiera dei fedeli recitata in chiesa oggi: “Per coloro che non ricevono giustizia nel mondo, perché nella fede sperimentino il sostegno di Dio, che NON GIUDICA secondo le apparenze e PER SENTITO DIRE, ma guarda al cuore e conosce ogni intenzione”.
Inutile dirvi che sono rimasto letteralmente pietrificato! Alcuni di voi sanno il perché.
Buona domenica e buona settimana!
Il sale è controindicato nell’ipertensione, quindi… lo si elimina e lo sciapo, per forza di cose, è avvertito come… prelibatezza.