28 marzo 2017 – 28 marzo 2024

28 marzo 2017 – 28 marzo 2024

“Tutto passa, ma niente si dimentica, è inutile fingere di aver dimenticato, quando i problemi e le difficoltà li abbiamo semplicemente parcheggiati in un angolo della nostra vita. Non si possono dimenticare le ferite che ci hanno inferto e il dolore che ci hanno provocato. Non si possono accantonare i problemi, ma bisogna affrontarli e superarli. In futuro resterà l’amarezza di alcuni ricordi, ma avrai la soddisfazione di avercela fatta.” (Antonia Gravina)

Per ora manca ancora l’ultima parte della citazione “avrai la soddisfazione di avercela fatta”.

7 anni son passati. Tante persone hanno dimenticato (probabilmente anche quelle che hanno “agito”) tante rimuovono ancora oggi i ricordi… altri invece restano come hanno sempre fatto. Da quando verso le ore 12:00 del 28 marzo 2017 facevo rientro da Santa Marta all’ufficio che di lì a poche ore avrei dovuto lasciare per sempre.

Ricordo ogni passo: un Amico che mi aspettava fuori Santa Marta in trepidazione, il percorso in auto, quelle poche centinaia di metri, l‘incredulitá mia in primo luogo e poi del mio Amico… persona di esperienza che potrebbe essermi padre. Mai in tanti anni di ‚Vaticano‘ aveva assistito ad una cosa simile.. queste le sue parole con le lacrime agli occhi.

E poi… ciò che venne dopo lo tralascio… come pure ciò che ci fu prima…

Non interessa a nessuno. Men che meno dopo sette lunghissimi anni che hanno fatto calare un sipario sulla questione. Sipario che è calato per gli altri che all’inizio erano curiosi forse… ma oggi… non più. Le notizie si bruciano e susseguono rapidamente… non importa se un ‚caso‘ sia risolto o meno… se una persona abbia o meno ricevuto spiegazioni o verità nascoste.

Così per me.. inutile dilungarmi. Il tempo passa.. inesorabile per me ma non solo per me…

Un pensiero riconoscente alle persone che mi hanno accompagnato e continuano a farlo.. nonostante i sette anni e la memoria corta dei più… un grazie a loro.. sanno chi sono perché probabilmente sono ancora i pochi rimasti a leggermi….

Quest‘anno la ricorrenza cade nel giorno dell‘ultima cena di Gesù con i Suoi discepoli, conclusione della Quaresima ed inizio del Triduo pasquale… sono semplici casualità, lo so… ma il giorno è comunque speciale… Gesù che lava i piedi ai Suoi… non è venuto per essere servito ma per servire.

Dopo quella cena inizia la Sua Passione che però condurrà alla Pasqua di Resurrezione…

“Tutto passa, ma niente si dimentica…”

…“ma avrai la soddisfazione di avercela fatta”…

Chissà, spesso ne dubito!

Eugenio, 28 marzo 2024