Che tristezza l’essere umano ridotto a “cosa ’e niente”!
Ci sono momenti, anche troppi, nei quali mi torna in mente l’amara ironia sulle difficoltà esistenziali condensata da Edoardo De Filippo nel monologo struggente “È cosa ‘e niente”. (da: Peppino Girella, sceneggiato RAI del 1963). Sono passati sessant’anni e il sottofondo di amarezza, non declamato e perciò ancor più gravoso, che accompagna gli eventi variamente…