Il mondo del più forte
Lo formalizzò a tutto tondoil Belli quel famoso edittoche, da che mondo è mondo,da ogni tal qual sovrano è sottoscritto. Lui. È colui che tutto puòe son doloriper chi osa il signornò. Invece: per gli adulatoric’è sempre l’occhio di riguardotipico del cinico e beffardo. Senza averci un qualche titolonon si ha voce in capitolo. Lui…
Sulla via dell’indifferenza
Succedeper insania o disegno incomprensibiledi ritrovarsi su una strada impraticabile.Là dove non si intravedeuna via d’uscita dal vicolo ciecoove aleggia solo l’ecodi un dolore sordocalpestato tutt’uno col ricordo. Là dove si aggiranoassenti per quelli che non se ne curanopersone, non invisibili cose,annientate come parti insidiosedei tanti egoche vivono di ripiego. Su quella strada angustas’incrociano solo…
Monologo del chicco di grano
Non sono solo. Mi angosciaquesto spazio affollato. E non è una bugia. Non riesco a sentirmi in compagniastretto fra tanti chicchi, senza armonia. Questa vita, che non è la mia,non mi mette allegria. Sembrerà un’idioziama quest’agonianon mi porterà a morirecome nella terra per rifioriree dare un colpo alla carestia. Si fa un gran parlaredi gente…