Come fiori di loto
Non sempre per un gioco innocentepiù spesso per un disegno di menti inquiete,messi alla gognafatti annegare nel fango della menzogna,più non vivono sopravvissuti ad un terremotoalla mercé poi di sciacalli naviganti in Rete. Dimenticati nell’indifferenza avvilente. Brandelli di vite spezzatein acqua fangosa radicaterispuntano a mo’ di fiori di lotoa coprire il vuotodi coscienze accecateda invidia…