Nemesi. Alla fin fine c’è
Qualunque cosa accada
datti tempo; giù la spada.
Lentamente scorrono
momenti di vita
e i ricordi si rincorrono
sul filo spinato della profonda ferita.
Lascia ai granelli di sabbia
della clessidra il compito
di regolare i conti.
Fai volar via dalla gabbia
pensieri peregrini a scapito
della visione di nuovi orizzonti.
Nell’attesa
che può essere o sembrarti
interminabile,
ricorda:
c’è sempre chi non molla la presa
e finirà col liberarti
dalle grinfie della hybris insospettabile.
Maria Michela Petti
24 luglio 2021