Morso di vipera
Condannata a strisciare
mimetizzata per ingannare
dal dì di quell’alzata di testa
da piede di Donna poi schiacciata.
Sulla difensiva, quatta quatta
a schivare ogni indesiderata presenza
con la vista non distratta
dalle insidie di ben nota virulenza.
Animale dal sangue freddo
come il suo morso a sangue freddo.
Costretto al letargo per riaffacciarsi
al primo tepore e tornare a camuffarsi.
Vita da vipera. A rompere la routine
come un innocuo scherzetto di Halloween
che tale non è
il dosaggio a sua scelta
per la vittima prescelta
del suo veleno. Ahimè!
Muore del suo stesso veleno?
Crederlo tutt’altro che male fa; quantomeno.
Non risucchia la lingua biforcuta
il tossico che sputa…
Maria Michela Petti
23 aprile 2021