Nemesi. Alla fin fine c’è
Qualunque cosa accadadatti tempo; giù la spada. Lentamente scorronomomenti di vitae i ricordi si rincorronosul filo spinato della profonda ferita. Lascia ai granelli di sabbiadella clessidra il compitodi regolare i conti.Fai volar via dalla gabbiapensieri peregrini a scapitodella visione di nuovi orizzonti. Nell’attesache può essere o sembrartiinterminabile,ricorda:c’è sempre chi non molla la presae finirà col…
Imparare dal porcospino. Sì; ma che fatica!
«La solitudine è indipendenza: l’avevo desiderata e me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri».(Hermann Hesse) Una grande conquista! Eh, sì; per aver vinto la battaglia nel conflitto interiore fra sentimenti e bisognisul terreno…
Narciso … e pure trombone
Bello, profumato, delicatoall’immagine di sé abbracciato,fatta di necessità virtùla piega della testa all’ingiù. Si narra sia spuntatosu terreno di sangue macchiatoper il dolore di un amore respintoe al suo fascino rimasto avvintofino a morirneper non soffrirnenell’attimo sfuggentedello sguardo seducente. Vanesio testimonial di sé adonecon corolla simil tromba volta in bassol’altisonante nome di trombonemagro compenso a…