Dal prima al dopo che verrà
Al chiuso. Là dovesi godeva in tranquillitàdi quel che primaammantava come nuovecondizioni di contiguitàtutto sembra ora una pantomima. Con negli occhi immaginidesolanti di un dolore anonimosottratto agli affettida far venire le vertiginicome se persone siano sinonimodi banalissimi oggetti. È ciò che resta affidatoalla pietà del ricordoe la mente vi tornerà riannodandoil filo rosso del futuro…
Non perdiamo la speranza (da “La Berta”)
(riceviamo e volentieri pubblichiamo) Sono trascorsi lunghi e pesanti mesi, e il dolore che si prova nel non poter lavorare al fianco di una persona ed un professionista come Eugenio è molto forte!!! Rivolgo e rivolgerò sempre un sentito ringraziamento al prezioso collega, che ha ricoperto e ricopre tutt’ora un ruolo importante nel mio percorso…